Abbiamo già più volte sottolineato come questo periodo, difficile per tutti, veda un particolare accanimento sulle società sportive, che si trovano catapultate in un momento di massima incertezza; ad oggi, il forzato stop si prospetta, purtroppo, di medio-lungo periodo.

Piattaforme per il training online: Zoom vs Google Meet

Vorremmo però provare a cambiare prospettiva: questo è proprio il momento giusto per pensare ad un piano B per proseguire comunque le attività, seppur non in presenza. Ci auguriamo tutti che questo momento buio passi presto, ma non dobbiamo dimenticarci che dalle crisi nascono anche delle ottime opportunità, e questo può essere il momento di puntare a qualcosa di diverso che faccia emergere e differenziare la vostra società sul mercato, per immagine, comunicazione e capacità di adattamento.

La tecnologia ed il mondo di Internet in questo periodo sono validi alleati perché, se comunicare certi messaggi è importante, altrettanto importante è continuare a dare un servizio di qualità ai vostri soci. È tempo dunque di rivedere approccio e comunicazione, a partire da un restyling del vostro sito web (o pensare di farne uno: avete già dato un'occhiata ai nostri template personalizzati?)

Ma come sfruttare al meglio i canali a nostra disposizione? Che cosa comunicare su sito e social?

Una buona idea per non cadere nel dimenticatoio è promuovere attività di training online tramite piattaforme di video conference, molto utili per proporre attività a distanza;
Vi siete mai chiesti quali siano le migliori piattaforme attualmente disponibili?

Vi siete mai chiesti quali siano le migliori piattaforme attualmente disponibili?

  1. Zoom: è una piattaforma web che consente di fare videoconferenze, call di lavoro, webinar, corsi didattici online come, appunto, il training e altri eventi da remoto, senza che ci sia bisogno di muoversi da casa. Ottima soluzione, nota anche per alcune “chicche” come la possibilità di cambiare gli sfondi (chi non vorrebbe fare lezione da un’isola caraibica?!).
    I suoi punti deboli? Se utilizzata nella, versione gratuita ha un limite massimo di 100 persone connesse, una durata massima di 40 minuti e le lezioni non possono essere registrate. Limiti facilmente superabili attivando l’abbonamento pro, al costo di 13,99 euro al mese. Per partecipare al meeting richiede, tuttavia, di scaricare l’applicazione dedicata.
  2. Google Meet: la piattaforma di videoconferenze online firmata Google è uno strumento potente, attraverso il quale è possibile effettuare meeting virtuali tramite browser, senza quindi la necessità di installare alcun software aggiuntivo. Oggi, chiunque disponga di un Account Google può creare una riunione online in grado di ospitare fino a 100 partecipanti; una riunione può durare fino a 60 minuti. Se invece volessimo usufruire della piattaforma in versione completa abbiamo diverse opzioni, a partire da 8 dollari al mese.

Messe sul tavolo le carte, qual è la piattaforma migliore tra le due? Facciamo un rapido confronto Meet vs Zoom:

  • Si tratta di due servizi eccellenti e molto simili
  • Entrambi i prodotti offrono strumenti collaborativi avanzati, oltre alla possibilità di condividere lo schermo dei partecipanti.

La differenza principale tra i due servizi è il costo ed il numero massimo di partecipanti, oltre alle integrazioni con i servizi email.

  • Numero massimo di partecipanti: 250 per Google Meet, 500 per Zoom
  • Numero massimo di spettatori: 10.000 per Google Meet, 100.000 per Zoom
  • Costo chiamate da telefono: gratuito per gli utenti G Suite Enterprise, a partire da 100 dollari al mese come servizio extra per Zoom
  • Integrazione email: Gmail e Outlook per Google Meet, soltanto Outlook per Zoom
  • Partecipare ad una riunione: gratis per entrambi i servizi, limitata a 60 minuti per gli account gratuiti su Meet e 40 minuti su Zoom

Concludendo:
Perché scegliere Zoom?
Se avete necessità di integrare ampi gruppi di persone, sia come partecipanti che come spettatori. Zoom permette di connettere fino a 100 utenti contemporaneamente, lasciando spazio per vederne fino a 49 in contemporanea. L’interfaccia permette inoltre qualche personalizzazione divertente.

Perché scegliere Google Meet?
La principale convenienza di Meet è l’essere integrato nativamente in ogni account G Suite, che diversi già utilizzeranno. Questo permette di abbattere i costi, avendo un prodotto ottimo e completo. Non dimentichiamo però la semplicità dell’interfaccia, decisamente intuitiva, e la possibilità di partecipare senza dover scaricare nessuna App: un bel vantaggio per gli utenti meno tecnologici.